Nella Bibbia sono documentate le celebrazioni di sette grandi Pasque. In 2Cron 35:18 ci sono solo accenni a Pasque celebrate all’epoca di Samuele e ai giorni dei Re; nei Vangeli ci sono accenni alla Pasqua cui partecipò Yeshùa dodicenne (Lc 2:41,42) e alle due Pasque prima di quella in cui Yeshùa fu ucciso (Gv 2:13; 6:4). Le sette pasque sono:

  1. La prima Pasqua, quando Dio stabilì questa ricorrenza, celebrata in Egitto appena prima che Dio liberasse il suo popolo dalla schiavitù, circa 1500 anni prima di Yeshùa. – Es 12.
  2. Nel deserto del Sinày, nel secondo anno dall’Esodo. – Nm 9.
  3. Nella Terra Promessa, quando vi giunsero dopo 40 anni di peregrinazione nel deserto. Prima furono circoncisi tutti i maschi, perché i nuovi nati nel deserto non lo erano stati. Il luogo si trovava presso Gerico, e la festa fu celebrata prima di distruggere la città. Al luogo fu attribuito il nome di Ghilgal, perché “il Signore disse a Giosuè: ‘Oggi vi ho tolto di dosso l’infamia d’Egitto (Gs 5:9); la parola גִּלְגָּל (ghilgàl) indica il “rotolare via” e quindi il togliere. – Gs 5.
  4. A Gerusalemme, nell’8° secolo prima di Yeshùa, quando il re di Giuda Ezechia ripristinò il culto e invitò anche il Regno di Israele a partecipare alla Pasqua. – 2Cron 30.
  5. A Gerusalemme, nel 7° secolo a. E. V., quando il re di Giuda Giosia indisse la Pasqua. “Nessuna pasqua come questa si era tenuta dai giorni dei giudici che avevano giudicato Israele, né per tutti i giorni dei re d’Israele e dei re di Giuda” (2Re 23:22, TNM). – 2Cron 35.
  6. A Gerusalemme, nel 6° secolo a. E. V., dopo l’esilio babilonese. – Esd 6.
  7. A Gerusalemme, nel primo secolo della nostra èra, quando Yeshùa su ucciso (Gv 11:55). È l’ultima Pasqua menzionata nella Bibbia.

Il concetto di agnello pasquale permea tutta la Scrittura, fino ad Ap 22:3.